Spendere di più per l’acquisto di una casa green o investire nella riqualificazione sostenibile è una scelta che diventa sempre più conveniente.

Gli immobili green comportano costi maggiori rispetto a quelli meno efficienti dal punto di vista energetico, ma hanno maggior valore. La conferma si può dire pressoché unanime, arriva anche per esempio dal Primo osservatorio “Il costruito per gli uomini del domani; osservatorio sulla sostenibilità ambientale: focus sull’efficienza energetica e sulla sicurezza”, presentato da Scenari Immobiliari durante la 25esima edizione del Forum Scenari e realizzato in collaborazione con Johnson Controles.

Il report conferma che è sempre più conveniente spendere di più per l’acquisto di immobili green o investire nella riqualificazione sostenibile. Se infatti i costi di costruzione o di ristrutturazione sono più alti del 5/10% sul totale rispetto all’edilizia tradizionale, d’altra parte l’edilizia sostenibile assicura aumenti di valore dell’immobile tra il 2 e il 10%, canoni più alti tra il 2 e l’8% e una riduzione dei tempi di vendita che va dagli 8 ai 4 mesi.

Secondo lo studio, negli ultimi anni il patrimonio residenziale è stato il settore su ci si sono concentrati la maggior parte degli interventi tesi all’efficientamento energetico. A spingere le famiglie verso tali lavori soprattutto gli interventi fiscali previsti dalla legge, l’ecobonus al 65%.

Il report mette in luce anche che dagli interventi di efficientamento del patrimonio edilizio esistente, che in Italia è particolarmente vecchio considerando che il 70% del totale degli edifici esistenti ha più di 40 anni e necessiterebbe di interventi di riqualificazione, si genererebbero benefici per l’economia e l’ambiente

Gli immobili green oltre a dare una mano consistente all’ambiente esterno, sono certamente in grado di migliorare la qualità degli ambienti interni e il benessere delle persone che li abitano puntando ad elementi quali miglior illuminazione, condizionamento dell’aria, riscaldamento, ventilazione ecc. Da qui la sfida per il prossimo futuro riguarderà la messa a sistema di tutte le informazioni rese disponibili da ogni componente al fine di migliorare la safety, ovvero la sicurezza intesa come salvaguardia e prevenzione di possibili danni alla salute delle persone.